Pulcinella compie 385 anni

Pulcinella compie 385 anni

Quella del Carnevale e dell’insieme di tutte le maschere che lo caratterizzano, è una vera e propria arte. Ci sono dei classici personaggi carnevaleschi che esistono fin dai tempi della Commedia dell’Arte, un tipo di teatro che vede come attori dei tipi (ognuno rappresentante di uno stato d’animo o di un modo di essere).

Una delle più famose è la napoletana maschera di Pulcinella. Essa è ufficialmente nata nella seconda metà del 1500 con l’attore Silvio Fiorillo. La maschera originale è molto diversa da quella che oggi conosciamo e con cui classifichiamo questo personaggio. La prima opera con Pulcinella protagonista fu pubblicata nell’aprile del 1632, dopo la morte dell’autore.

Pulcinella con i suoi modi di fare, sembra tanto riprendere Maccus o Cirrus. Il primo è un personaggio delle latine Fabulae Atellanae e nello specifico era un servitore, caratterizzato da un lungo naso e da una larga tunica bianca; il secondo, invece, ha l’aspetto di un gatto e ha le sembianze molto simili alla nostra odierna Pulcinella.

Per quanto riguarda il bizzarro nome della maschera, ci sono alcuni studiosi che ritengono che questo derivi da “piccolo pulcino” (riferito allo stridulo timbro di voce), mentre altri affermano che, in realtà, il nome è legato a un certo Puccio d’Aniello, un contadino, a cui Silvio Fiorillo probabilmente si ispirò per la creazione del personaggio.

Pulcinella è conosciuto come un servo molto allegro, pigro, chiacchierone e opportunista che affronta tutti i problemi con ironia e con una leggerezza. Si prende gioco dei politici e dei personaggi potenti della società, condannando tutte le ingiustizie e i soprusi a cui spesso è costretto ad assistere. Per vivere è disposto a fare tutto anche a fare il ladro, a dire bugie, a imbrogliare e addirittura a prendere bastonate.

Il costume di Pulcinella è caratterizzato da una larga camicia bianca, da pantaloni del medesimo colore e altrettanto larghi, da una maschera con un naso lungo e adunco, un cappello bianco e scarpe bianche.

Nel corso dei secoli il personaggio di Pulcinella è stato interpretato da attori teatrali del calibro di Antonio Petito, Salvatore De Muto, Eduardo De Filippo e Massimo Troisi. Tanti auguri, Pulcinella!

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