E’ ufficiale, giovedì 20 aprile su Rai 1, andrà in onda la seconda stagione di “Tutto può succedere”, la serie tv ispirata alla serie televisiva statunitense del 2010 Parenthood. La seconda stagione, diretta da Lucio Pellegrini e prodotta da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz per Cattleya e Rai Fiction, si svolgerà in 13 serate e 26 episodi.
Durante la conferenza stampa, che si è svolta oggi presso la sede rai di via Asiago, per presentare la seconda stagione di ‘Tutto può succedere’, ogni attore è intervenuto per discutere delle novità e delle evoluzioni affrontate dal proprio personaggio. E’ presente il cast al completo: Pietro Sermonti, Maya Sansa, Alessandro Tiberi, Ana Caterina Morariu, Giorgio Colangeli, Licia Maglietta, Camilla Filippi, Esther Elisha, Matilda De Angelis, Tobia De Angelis, Benedetta Porcaroli e Roberto Nocchi.
Dà il via alla conferenza l’esibizione di Matilda De Angelis, che canta e suona la sigla della fiction. Questa entrata in scena è probabilmente significativa, infatti, una delle piacevoli novità che vedremo nella seconda stagione è proprio l’inserimento dell’elemento musicale, curato da Paolo Buonvino: si darà spazio al talento di Matilda De Angelis, ma anche di gruppi indie che si esibiscono nel locale di Carlo. Inoltre, compariranno all’interno della serie, interpretando se stessi, Samuele Bersani, Calcutta e gli Stadio.
Dunque, nella seconda stagione di “Tutto può succedere” ogni membro della grande famiglia Ferraro affronterà i problemi e i drammi della vita di tutti i giorni, come afferma la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta, si tratta di un “dramedy puro sulle fragilità della famiglia italiana”.
Come nella vita reale, ogni personaggio cresce ed evolve combattendo le proprie paure: Carlo, l’eterno immaturo, sta per compiere un passo importante, il matrimonio; Sara, l’altra pecora nera della famiglia, affronterà nuove delusioni con il ritorno dell’ex marito, e dovrà occuparsi della figlia Ambra, che “passa da adolescente cinica che tende all’autodistruzione ad adulta cinica che tende all’autodistruzione”; Alessandro e Cristina sono in attesa del terzo figlio; la famiglia di Giulia ottiene l’affidamento temporaneo del piccolo Dimitri.